GLI STATI UNITI DEL MONDO

La FONDAZIONE MEDITERRANEO, sin dalla sua nascita nel 1990 subito dopo la caduta del Muro di Berlino, ha assunto fra i suoi obiettivi principali la costituzione degli “STATI UNITI DEL MONDO”: da un’intuizione di Gustavo Rol.
Le attività svolte negli ultimi tre decenni dalla Fondazione - in particolare nell’area del “Grande Mediterraneo” - testimoniano un’azione costante e concreta che proprio in questo difficile momento di guerra e pandemia risulta essere come àncora  di salvezza al fine di rafforzare lo spirito di pace e collaborazione tra i Popoli.
Le adesioni di  uomini e donne, organismi e istituzioni di vari Paesi contribuiscono a sostenere l’iniziativa istituzionale percorrendo con azioni concrete obiettivi e mezzi efficaci per la difesa del pianeta, il rispetto dei diritti fondamentali della persona umana, la coesistenza di filosofie, fedi e religioni, l’equa ripartizione di beni e risorse, l’unione di scienza e politica per la salvezza dell’umanità e contro ogni guerra.

 

Nel corso di un incontro tra l’architetto Michele Capasso e lo scrittore Predrag Matvejevic’ nasce l’idea di costituire un “Laboratorio per il Grande Mediterraneo” nell’ambito degli STATI UNITI DEL MONDO: obiettivo promuovere con azioni concrete il dialogo e la collaborazione nell’ambito di una coalizione di valori ed interessi condivisi tra tutti i Paesi che compongono il “Grande Mediterraneo”: i Paesi UE, quelli che si affacciano sulla Riva Sud del Mediterraneo insieme a quelli che si affacciano sul Mar Nero e sul Golfo Persico.
“Una grande sinergia di collaborazioni sviluppatesi nel corso della storia, più ampie  e produttive delle guerre verificatesi” affermano Capasso e Matvejevic’. Quest’ultimo propone di fare un convegno all’inizio del 1990 sul tema “Il Mediterraneo e la Mitteleuropa”.

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"Da stasera la frontiera è aperta". Con questo annuncio fatto dal leader del partito comunista berlinese, Gunter Schabowsky il 9 novembre 1989 si dà il via allo smantellamento del Muro di Berlinovero simbolo della Guerra fredda, fatto costruire nel 1961 dal regime di cui era a capo Walter Ulbricht.
L’architetto Michele Capasso è a Berlino in questo storico momento. Ne parla con Lilli Gruber – corrispondente del TG2 – ed altri italiani presenti nella città “capitale” delle due Germanie.
È in questa occasione che Capasso pensa che il sogno degli STATI UNITI DEL MONDO - proposti da Gustavo Rol nel 1987 - e degli STATI UNITI D’EUROPA possa essere perseguito.
Dopo pochi giorni è sua l’idea di costituire una fondazione per gli Stati Uniti d’Europa e per il Mediterraneo.

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