2018

Un libro di poesie, intitolato "l'ORigano" finanzierà l'acquisto di strumenti per la sopravvivenza, i defribillatori: a scrivere il volume è stata la giornalista Olga Fernandes che lo ha presentato al Museo della paceMAMT”.
"In Italia - spiega la scrittrice - le vittime di arresto cardiaco sono oltre 70.000 ogni anno, e oltre l’80% dei decessi avviene lontano da ospedali e strutture sanitarie. In tal senso è significativo come nel 65% dei casi l’arresto cardiaco colpisca in presenza di testimoni e il 60% di questi eventi accada per strada. Dati dai quali risulta evidente l’importanza della presenza di defibrillatori sul territorio, che porta indubbi benefici sul fronte della sopravvivenza. Il defibrillatore è uno strumento preziosissimo, perché consente un intervento tanto immediato quanto fondamentale, poiché per la persona colpita da arresto cardiaco, ogni minuto che passa è di vitale importanza: in soli sessanta secondi, infatti, si abbassano del 10% le sue possibilità di restare in vita. Dopo soltanto 5 minuti di tempo, le possibilità di salvezza scendono al 50%. Ma si può morire solo perché manca un defibrillatore?" Olga Fernandes ha quindi avviato una campagna per la massima diffusione dei defibrillatori e sta dedicando tutte le sue energie nel tentativo di reperire il maggior numero possibile di questi strumenti, e di metterli a disposizione della popolazione.
"Il dolore ci cambia", dice la giornalista, "cambia le nostre percezioni. Siamo anime divise in due, tra generosità e diffidenza. Bisogna trovare il coraggio di cambiare, di dedicarci ad aiutare il prossimo. Attraverso la mia campagna per i defibrillatori sto conoscendo persone straordinarie, pronte a impegnarsi per gli altri, per le quali dare, aiutare, sostenere è fonte di gioia. Ringrazio di cuore tutti quelli che hanno collaborato e stanno collaborando a questa campagna”. Dal prossimo settembre Olga Fernandes condurrà su Crc Targato Italia la trasmissione "l'ORigano informa", dedicata a questi argomenti.
Del libro e della necessità di diffondere il più possibile i defibrillatori ne hanno parlato, insieme all’autrice Rony Aloia sindaco di Vallo della Lucania (il primo in Italia a inserire nel piano regolatore l'obbligo dei defibrillatori nei palazzi di nuova costruzione ed assegnatario del “Premio l’ORigano”); l’architetto Gennaro Testa, l’ architetto Patrizia Bottaro, l’architetto Emma Buondonno, Giovanny Block, cantautore; Michele Capasso, presidente della Fondazione Mediterraneo e “padrone di casa”, Stella Cervasio, giornalista di Repubblica, l’architetto Massimo Pica Ciamarra, Antonella De Cesare, conduttrice, Peppino di Capri, cantautore, Ciro Esposito, comandante della polizia municipale di Napoli, i Naea, gruppo musicale e Sabatino Raia, maestro di canto. Presente all’evento Antonio Ferrieri, pasticciere tra i più noti di Napoli e inventore della Sfogliatella all’ORigano, nata proprio per sostenere l'iniziativa.