2014

Un viaggio nella cultura del Mare Nostrum, il Mediterraneo, con una barca a vela che per cinque anni navigherà lungo una rotta di 20mila miglia. E' l'idea alla base del "Progetto Mediterranea", una spedizione culturale, scientifica e di relazione tra i popoli, che vedrà impegnato lo scrittore e marinaio Simone Perotti e il suo gruppo di circa 60 persone: alternandosi su una barca a vela di 18 metri navigheranno per tutto il Mediterraneo, il Mar Nero e il Mar Rosso settentrionale.
La RIDE – Rete italiana per il dialogo euro mediterraneo – e la Fondazione Mediterraneo tra i partner dell’iniziativa; media partnership l'Agenzia ANSA.
Tre gli obiettivi principali del viaggio: il primo è "nautico: nessuno prima di noi ha mai portato l'attenzione così sul Mediterraneo. Il secondo culturale: il nostro progetto e' collegato a numerosi Istituti di ricerca e università italiane, ma anche a Istituti di cultura italiani e esteri che credono nei nostri valori. E infine abbiamo obiettivi scientifici, perchè la barca sarà un laboratorio galleggiante".
Il Progetto “Mediterranea”, presentato a Roma alla Libreria del Mare, prevede una navigazione con scalo in oltre cento centri costieri di 29 paesi nei tre continenti europeo, asiatico e africano. Il via sarà il 17 maggio a San Benedetto del Tronto, il rientro a Genova. Durante i cinque anni di navigazione, Mediterranea, barca a vela di 18 metri alimentata esclusivamente da fonti rinnovabili (solare ed eolico), opererà appunto anche come laboratorio galleggiante, svolgendo ricerche ed esperimenti insieme ai ricercatori britannici del Sahfos (Sir Alister Hardy Foundation for Ocean Science), al professor Ferdinando Boero dell'Università del Salento e CNR-ISMAR, all'Università di Siena, e al CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici).
La spedizione costituisce la prima esperienza mondiale di co-sailing, sostenuta da decine di persone che ne condividono le finalità e contribuiscono economicamente compartecipando in prima persona al viaggio, dandosi il cambio a bordo e a terra come team-appoggio. "Vogliamo dimostrare che qualunque progetto, anche il più ambizioso, può essere realizzato grazie alla cooperazione tra persone motivate che condividono la stessa passione, con un approccio ispirato dai principi della 'sharing economy'", ha dichiarato Perotti. Il progetto ha ottenuto il patrocinio, tra gli altri, del Comando Generale Capitanerie di Porto, Lega Navale Italiana.
Mediterranea isserà il simbolo del “Totem della Pace” dello scultore Mario Molinari – che la Fondazione Mediterraneo sta diffondendo in tutto il mondo - e le bandiere del Comune di San Benedetto del Tronto e del Comune di Lampedusa.