OMCOM – OSSERVATORIO SULLE MAFIE

OMCOM – OSSERVATORIO MEDITERRANEO SULLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E LE MAFIE

La Fondazione Mediterraneo e la Fondazione Antonino Caponnetto hanno costituito l’OMCOM – OSSERVATORIO MEDITERRANEO SULLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E LE MAFIE – che si pone come obiettivi il monitoraggio e l’analisi di quanto succede nei paesi dell’area mediterranea affrontando con una visione geopolitica le problematiche criminali organizzate e mafiose. Compito dell’Omcom è anche quello di formare gli addetti ai lavori per metterli in grado di leggere le infiltrazioni presenti sul territorio e di informare le opinioni pubbliche del mediterraneo sui pericoli che tali infiltrazioni comportano.

Il nostro blog

La tragedia di milioni di immigrati che arrivano sulle coste italiane è la nuova gallina d'oro per la mafia. La situazione preoccupa. La Fondazione Mediterraneo segue con attenzione lo sviluppo della criminalità organizzata in tale settore.

Leggi tutto: ...

L’OMCOM – Osservatorio Mediterraneo sulla Criminalità e le Mafie – costituito dalla Fondazione Caponnetto e dalla Fondazione Mediterraneo ha celebrato a Napoli e Firenze la giornata della legalità.
Elisabetta Caponnetto, vedova di Nino, ha ricordato che la mafia si combatte con la cultura della legalità e con il coraggio.
Il presidenti Michele Capasso e Salvatore Calleri hanno proposto al Museo MAMT di dedicare le sale principali alle vittime di tutte le mafie.
Per ricordare il XXIII anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio 40mila studenti di tutto il Paese e un centinaio provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti, si sono uniti nel ricordo di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, moglie di Falcone, e degli uomini delle loro scorte Rocco Dicillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Agostino Catalano.
Grazie alla collaborazione della Rai, Palermo si è collegata con 6 piazze italiane (Milano, Gattalico, Firenze, Napoli, Rosario e Corleone).
Ancora una volta Palermo centro e fulcro vitale di legalità e la celebrazione dell’anniversario diventa occasione di crescita e di formazione per gli studenti.
"Le immagini dell'attentato di Capaci resteranno per sempre impresse nei nostri occhi, come nel primo momento, così come quelle, altrettanto sconvolgenti, di via D'Amelio". Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Palermo, in occasione del XXIII anniversario delle stragi di Capaci e di Via d'Amelio.
"Mafia può essere battuta e la elimineremo"
"Noi siamo qui, anzitutto, per dire che la mafia può essere sconfitta. Siamo qui per rinnovare una promessa: batteremo la mafia, la elimineremo dal corpo sociale perché è incompatibile con la libertà e l'umana convivenza". Ha concluso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella,arrivato nell'aula Bunker dell'Ucciardone a Palermo, per la cerimonia dell'anniversario della Strage di Capaci. "Presidente... Presidente". E' l'urlo di un gruppo di ragazzi che lo ha accolto. Mattarella si è fermato per fare delle foto con dei bambini che gli hanno consegnato dei disegni.

Leggi tutto: ...

Il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ed il presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Càlleri sono intervenuti – in rappresentanza dell’Omcom – al tavolo tecnico sull’utilizzo dei beni sequestrati e confiscati.
Tra gli intervenuti il presidente della commissione bilancio della Camera Francesco Boccia, il prefetto direttore dell’Agenzia Nazionale Umberto Postiglione, il questore di Napoli Guido Marino ed il giudice Catello Maresca.

Leggi tutto: ...

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, organizzato dalla Fondazione Caponnetto - in collaborazione con l’OMCOM e la Fondazione Mediterraneo -  si è svolto a Bagno a Ripoli, nello Spedale del Bigallo, il “XX° Vertice Antimafia” ed il “3° Summit del Mediterraneo”.
Tra i relatori moderati da Salvatore Càlleri sono intervenuti: il presidente del Senato Pietro Grasso, il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, la presidente Rosy Bindi, il  giudice Catello Maresca, il presidente Michele Capasso, i senatori Lorenzo Diana e Mario Michele Giarrusso, il giornalista Claudio Gherardini ed altri.
In questa occasione il presidente Capasso ha ribadito  l’urgenza di denunciare le azioni della cosiddetta “Criminalità legale”: dalla svendita dei terreni a gruppi multinazionali allo spreco di risorse da parte di organismi internazionali spesso deputati proprio a combattere la povertà, gli sprechi e la fame.

Leggi tutto: ...