2019

Nel corso di una visita a Sejnane il presidente Capasso, accompagnato da abitanti del posto, ha visitato le principali case dove oltre 700 donne lavorano la ceramica con tecniche antiche di secoli.
L’arte di queste donne è insritta dal 2018 sulla Lista rappresentativa del patrimnio culturale dell’umanità dell’UNESCO.
Il know-how della ceramica femminile di Sejnane è legato alla pratica di utilizzare una particolare tecnica per produrre manufatti in terracotta per la casa, compresi utensili da cucina, bambole e figurine di animali ispirati all’ ambiente. Tutte le fasi della produzione sono eseguite da donne, che vendono anche le ceramiche nel villaggio e ai margini delle strade vicine; le donne occupano quindi un posto importante nella comunità. L'argilla viene generalmente estratta nei letti dei wadi, quindi viene tagliata in ciuffi, frantumata, purificata e bagnata prima di essere impastata e modellata. Una volta cotta, la ceramica è decorata con motivi geometrici bicolore che ricordano i tatuaggi tradizionali e le trame berbere.
Gli uomini partecipano alla vendita, facendo di questo mestiere familiare uno strumento per promuovere la coesione familiare.
Di fronte alle evoluzioni socio-economiche, le donne di Sejnane hanno adattato la loro abilità artigianale alle nuove esigenze della vita moderna e alle richieste del mercato, rivelando la loro capacità di innovazione. La conoscenza e il know-how relativi a questa arte manuale della ceramica a Sejnane vengono trasmessi attraverso l'educazione tradizionale e informale nelle comunità in cui le ragazze sono incoraggiate a imparare questa arte del fuoco oltre alla formazione scolastica tradizionale. L'ufficio nazionale dell'artigianato offre anche corsi di formazione per le giovani donne della comunità che desiderano dedicarsi a questa attività.
Il Museo della Pace - MAMT ospiterà nel 2020 uno spazio permanente con video emozionali che riprodurranno le fasi principali della lavorazione e la storia di questo antico artigianato.