MAMT||Museo Mediterraneo dell' Arte, della Musica e delle Tradizioni

Con una serie di eventi webinar - svoltisi nella sede del Museo della Pace - MAMT di Napoli, nella sede della Fondazione Mediterraneo di Roma ed in altre località sedi di membri della “Federazione Anna Lindh Italia onlus” - è stata celebrata la “Giornata mondiale dei diritti umani”.
Lo slogan scelto per l'edizione 2020 è "Recover Better - Stand up for Human Rights" (Riprendersi meglio - Battersi per i diritti umani).
Il focus è stato inevitabilmente incentrato sulla pandemia e sulla necessità di assicurarsi che i diritti umani siano al centro degli sforzi di ripresa.
"Le persone e i loro diritti - ha scritto il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres - devono essere al centro delle risposte e della ripresa. Il 10 dicembre è l'occasione – conclude Guterres - per riaffermare l'importanza dei diritti umani nella ricostruzione del mondo che vogliamo, la necessità di solidarietà globale, nonché la nostra interconnessione e umanità condivisa".
“Occorrono quadri di riferimento universali come la copertura sanitaria per tutti per sconfiggere questa pandemia e tutelarci per il futuro", ha sottolineato il presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso a conclusione del suo intervento.
La crisi determinata dalla pandemia da Coronavirus ha incrementato la povertà, aumentato diseguaglianze e discriminazioni, evidenziando lacune nella protezione dei diritti umani. Ecco perché, in occasione di questa Giornata, la Fondazione e la Federazione Anna Lindh Italia onlus  hanno voluto condividere un manifesto programmatico per affrontare le principali criticità emerse con forza in questo 2020:

La Giornata mondiale dei diritti umani è una celebrazione sovranazionale che si tiene in tutto il mondo il 10 dicembre di tutti gli anni. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948.
L'istituzione formale della Giornata è avvenuta durante il 317º meeting globale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre 1950, quando è stata promulgata la risoluzione 423(V) che invitava tutti gli stati membri e tutte le organizzazioni coinvolte ed interessate a celebrare la giornata nella maniera a loro più consona.
La Giornata è uno degli eventi di punta nel calendario del quartier generale delle Nazioni Unite a New York ed è onorata con conferenze di alto profilo politico ed eventi culturali come mostre o concerti riguardanti l'argomento dei diritti umani. Inoltre, in questa giornata vengono tradizionalmente attribuiti i due più importanti riconoscimenti in materia, ovvero il quinquennale premio delle Nazioni Unite per i diritti umani, assegnato a New York, ed il premio Nobel per la pace ad Oslo; oltre a questi premi, molte altre organizzazioni internazionali, non governative, civili ed umanitarie su tutto il pianeta scelgono questa giornata per eventi significativi: tra queste la “Fondazione Mediterraneo” e la “Federazione Anna Lindh Italia onlus”.