2019

Presente a Tunisi, il presidente Michele Capasso ha assistito al discorso di insediamento del neoeletto presidente della Tunisia Kais Saied.
“Ho apprezzato il riferimento alla competenza e non all’appartenenza politica - afferma Capasso - come criterio per la scelta dei nuovi Ministri e, in generale, dei responsabili della cosa pubblica”.
Kais Saied è stato eletto presidente della Repubblica tunisina con il 72,7% delle preferenze lo scorso 13 settembre. Pochi minuti dopo la chiusura dei seggi e la diffusione dei primi exit poll, per le strade di Tunisi sono scese migliaia di persone, che tra caroselli di auto e bandiere si sono riversate sulla Avenue Bourguiba. Sulla via simbolo della capitale e della rivoluzione del 2011 i festeggiamenti sono andati avanti fino a notte inoltrata. Un assembramento trans-generazionale e culturale che a molti dei partecipanti ha ricordato proprio il clima della rivoluzione dei gelsomini.
«Oggi avete dato una lezione al mondo intero. Si tratta di una rivoluzione sotto una nuova forma: una rivoluzione all’interno del quadro costituzionale, legittimata dalla costituzione» ha affermato Saied nella sua prima dichiarazione da presidente, aggiungendo che la Tunisia «ha aperto una nuova pagina della sua storia» nella quale «le relazioni all’interno del paese si dovranno basare sulla fiducia e la responsabilità». L’obiettivo primario, conclude il neo-presidente, è quello di «restaurare la fiducia tra governanti e governati, operando nel quadro della costituzione e della competenza».