2014

Ignoti ladri, distruggendo i sistemi di sorveglianza e le porte di accesso, sono penetrati nella sede della Fondazione e del Museo MAMT asportando computer e reperti del Museo, specialmente i pastori del presepe.

“Un momento triste - ha affermato il presidente Capasso – proprio nel momento in cui la Fondazione Mediterraneo ha celebrato il suo Venticinquesimo anniversario di attività a sostegno della pace nel mondo e della solidarietà. Con orgoglio e fierezza possiamo presentare un bilancio ricco di risultati concreti, ultimo il riconoscimento dell’UNESCO al nostro Museo MAMT - Museo Mediterraneo delle Arti, della Musica e delle Tradizioni, vittima di questo furto. E’ avvilente constatare che tutto quello che è stato possibile realizzare non solo grazie alla personale dedizione ed all’impiego di gran parte di risorse personali, ma, soprattutto, grazie al coinvolgimento di tanti amici di vari Paesi - che hanno voluto condividere e sostenere la nostra Fondazione ed il Museo MAMT - sia stato oggetto di questo atto vandalico incomprensibile. Andremo avanti con nuove sfide: non solo in termini di solidarietà e aiuto alle popolazioni vittime di guerre ingiuste, ma anche per sostenere iniziative tese a valorizzare il grande patrimonio - culturale, artistico, immateriale - dei paesi euro-mediterranei che questo Museo custodirà e valorizzerà sempre di più”.