La Fondazione Mediterraneo:

- sviluppa il dialogo tra le società e le culture quale mezzo per affermare i diritti fondamentali (libertà civili e politiche; diritti economici, sociali e culturali; eguaglianza tra i generi), la democrazia e la giustizia perseguendo valori fondati sul rispetto reciproco.

- è strumento per ricercare soluzioni ai problemi irrisolti al fine di eliminare le minacce alla pace attraverso strategie di coesistenza pacifica.

- è un vettore di coesione e complementarità per giungere ad una gestione comune dello spazio del Grande Mediterraneo, anche attraverso le politiche euromediterranee dell’Unione europea (il Processo di Barcellona, le Politiche di Vicinato, l’Unione per il Mediterraneo, ecc.) e dell’Onu (Alleanza delle Civilizzazioni).

- facilita la partecipazione di attori delle Istituzioni e della Società Civile in reti, piattaforme, forum ed altri spazi di dialogo esistenti incoraggiando connessioni e partenariati al fine di evitare duplicazioni e conseguenti sprechi di risorse. A tal fine la Fondazione sostiene, sviluppa e accresce anche organismi e attività già esistenti: massimizzando, in questo modo, l’utilizzazione efficace delle risorse umane e finanziarie e, conseguentemente, i risultati.

 

 

La Fondazione Mediterraneo agisce attraverso un modello organizzativo agile e flessibile. Ha collaborazioni continuative ad alto livello per la progettazione e gestione dei programmi ed equipe tecniche multidisciplinari di supporto per: l’editoria ed i prodotti multimediali; la realizzazione di convegni, conferenze, workshop; la comunicazione.

In questo modo, con le sedi nei vari Paesi e gli organismi in rete, la Fondazione svolge un’azione strutturale finalizzata a:

1. Attività di rete tra le Sedi della Fondazione.

2. Partecipazione ai programmi ed alle attività delle Reti nazionali e internazionali cui la Fondazione ha aderito.

3. Coordinamento tecnico-organizzativo della Sede centrale.

4. Coordinamento della Maison de la Méditerranée, Maison des Alliances, Maison de la Paix-Casa Universale delle Culture.

5. Gestione della banca dati.

6. Gestione dei siti e portali web.

7. Gestione dell’ufficio stampa e della rassegna stampa.

8. Gestione della biblioteca e dell’emeroteca.

9. Gestione degli spazi per conferenze, seminari, convegni, workshop, mostre e vari eventi nella sede centrale.

10. Azioni per la visibilità internazionale di programmi  e iniziative.

11. Costruzione e attivazione di rapporti istituzionali con Paesi, Istituzioni ed associazioni del Grande Mediterraneo.

12. Missioni di studio e di incontro nei Paesi del Grande Mediterraneo e altrove.

13. Organizzazioni di incontri di alto impatto politico, culturale e scientifico con personalità rappresentative dei Paesi del Grande Mediterraneo (Capi di Stato e di Governo, Ministri, Ambasciatori, Presidenti di Regioni, Province e Collettività locali, Rettori di Università, ecc.).

14. Organizzazione del “Premio Mediterraneo” per la diffusione del Libro e l’affermazione della pace e la valorizzazione del dialogo interculturale come strumento per costruire la fiducia e di prevenzione delle tensioni e delle crisi.

15.  Attività di formazione e di ricerca.

16.  Attività editoriale e di informazione (pubblicazioni, siti, ecc.).

 

La Fondazione Mediterraneo svolge inoltre le seguenti azioni:

a – L’organizzazione diretta di eventi, quando trattasi di iniziative concepite, realizzate e organizzate direttamente dalla Fondazione (Premi, Pubblicazioni, Workshop, Seminari, Conferenze, Concerti, Mostre, Corsi di Alta Formazione, ecc.)

b – La co-organizzazione di eventi, insieme a partner esterni o membri delle Reti della Fondazione  o di altre Reti alle quali la Fondazione ha aderito.

c – Il patrocinio ad eventi organizzati da partner esterni o membri delle reti della Fondazione  o di altre Reti alle quali la Fondazione ha aderito.

d – La realizzazione di progetti di ampio respiro, in forma autonoma e/o in risposta a bandi locali e internazionali (tra i progetti realizzati dalla Fondazione si citano: Cinemamed, Medina, Medpride, Dialogo interculturale, Forum Civili Euromed, I e II Master per la formazione di esperti in progettazione partecipata e mediazione di comunità, Euromedcafé, Medpeace, ecc.).