2015

Le giurie composte dai membri delle 42 Reti Nazionali della Fondazione Anna Lindh hanno assegnato l'"Euromed Award2015 all’associazione “Capoeira 4 Refugees”,  una organizzazione con sede nel Regno Unito che esegue progetti in Siria, Palestina e Giordania.
La cerimonia si è svolta a Bruxelles ed il Premio è stato consegnato dal presidente della Fondazione Anna Lindh, Élisabeth Guigou, dal direttore delle politiche di vicinato dell'UE Michael Kohler, dal direttore generale della Fondazione Anna Lindh Hatem Atallah e dal presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso. Il Premio è rappresentativo dell’azione della Fondazione Anna Lindh e della Fondazione Mediterraneo nella promozione di un’ alternativa all’estremismo ed al terrorismo nelle società del Nord e del Sud del Mediterraneo.
Nel corso della cerimonia, il Presidente della Fondazione Anna Lindh Élisabeth Guigou ha iniziato il suo discorso ricordando le vittime dei recenti tragici eventi a Parigi, a Beirut e nel Sinai. Il Presidente Guigou ha sottolineato il ruolo della Fondazione Anna Lindh, in questo contesto: "Il mandato della Fondazione Anna Lindh non è mai stato così necessario e urgente come ora".
L’Euromed Award di quest'anno ha riconosciuto le migliori iniziative che mirano a favorire lo scambio culturale contro l'odio e la xenofobia e che contribuiscono a costruire narrazioni alternative basate sul potenziale positivo della diversità, nonché i progetti che si basano su valori condivisi per la cittadinanza inclusiva.
Capoeira 4 Refugees (C4R) è un’associazione registrata nel Regno Unito con progetti in corso in Siria, Palestina e Jordan. C4R utilizza l’arte “capoeira” (nata in Brasile) - costituita da musica, sport e gioco - per rafforzare le comunità fratturate e spezzate dalla guerra e costrette a fuggire dalle loro case. I suoi programmi promuovono il dialogo interculturale, la tolleranza, il rispetto e la solidarietà.
La Giuria del premio è composta da rappresentanti delle reti ALF e personalità di fama nel campo del dialogo interculturale. Tre finalisti sono stati selezionati tra più di 60 candidature.
Gli altri due finalisti sono la Fondazione Adyan per gli studi interreligiosi e la solidarietà, un'organizzazione indipendente che opera in Libano, e Ashtar Theatre Productions, un teatro locale palestinese. Adyan attua i suoi programmi culturali, educativi, sociali e spirituali i per la promozione della pace, la coesione sociale e la solidarietà tra individui e comunità, attraverso relazioni positive, comprensione reciproca e impegno comune.
Con l'obiettivo di responsabilizzare i giovani, le donne e altri gruppi emarginati all'interno della società palestinese, Ashtar funziona sull'introduzione di nuove idee e prospettive sul cambiamento sociale, sviluppando nel contempo la capacità tecnica di professionisti del teatro e fornendo uno spazio vitale per l'innovazione e la creatività.
Il Premio Euro-Med per il Dialogo tra le Culture è un premio annuale, co-organizzato dalla Fondazione Anna Lindh e la Fondazione Mediterraneo, che riconosce gli sforzi degli individui e delle organizzazioni che lavorano per la promozione del dialogo interculturale. Lanciato nel 2006 dalla Fondazione Mediterraneo come sezione del “Premio Mediterraneo”, il Premio Dialogo Euro-Med è giunto alla sua decima edizione. Le organizzazioni che operano nel campo culturale e artistico sono stati premiati in passato, così come le iniziative che affrontano le sfide della interculturalità da percorsi come la risoluzione pacifica dei conflitti e l'ambiente sostenibile. Tra le persone che hanno ricevuto il premio si segnala  padre Paolo Dall'Oglio del Monastero siriano  Mar Musa, vincitore della prima Anna Lindh Euro-Med Award, rapito in Siria dal 2013.